Narrazioni tra cielo e terra (ma che non stanno né in cielo né in terra)

News pubblicata il 19 luglio 2024 • Testo di Team Oref e collaboratori

Lo scorso 16 luglio si è tenuto a Tonadico (Trento) l’evento "Tra cielo e terra", organizzato in occasione dell’anniversario dell’incontro avvenuto nello stesso giorno del 1949 tra Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, e il politico e giornalista Igino Giordani. In un articolo su Vatican News Adriana Masotti ha rievocato quello che fu

non un semplice incontro, ma un "patto di unità" stretto da queste due straordinarie figure che segnò l’inizio di una profonda esperienza spirituale poi denominata “Paradiso ’49” e dalle conseguenze impensabili.

Intervistato dalla giornalista, il docente universitario Alberto Lo Presti ha parlato del Paradiso come di

un’esperienza mistica che li portò a guardare la realtà del creato con gli occhi di Dio. E così ebbero una sequenza di immagini e di visioni che servì sia a spiegare loro come doveva essere fatto il Movimento dei Focolari nella sua fisionomia.

È comprensibile che - per una piccola realtà come il paese di Tonadico - la comparsa delle due figure abbia costituito un evento che ha lasciato tracce nelle cronache del paese. Peccato, però, che nessuno si premuri mai di approfondire meglio la natura di quelle visioni e le derive che si sono prodotte quando si è trattato di tradurle in vita vissuta: possiamo considerare davvero "conseguenze impensabili" le storture che presero il via da quegli eventi?

Esistono diversi modi per giudicare quel "patto di unità", e non tutti positivi: secondo alcuni, il cuore di quelle rivelazioni si basa su discutibili interpretazioni della "Preghiera di Gesù" e dell’Eucarestia. Gli oggetti di tali visioni sono da decenni al centro di fiumi d’inchiostro da parte di Monsignor Piero Coda e colleghe dell’Università Sophia di Loppiano, senza che il testo integrale sia mai stato pubblicato - una ritrosia che nasce dal fatto che il Sant’Uffizio aveva ordinato a Chiara Lubich di distruggerne il dattiloscritto, pena la non approvazione del Movimento. All’insaputa della fondatrice, Igino Giordani e altri esponenti dei Focolari ne conservarono alcune copie, salvandole dalla scomparsa. Il testo, che oggi circola segretamente in fotocopie di fotocopie di fotocopie tra i membri del Movimento, è un concentrato di segreti e misteri su cui si fonderebbe l’intera spiritualità focolarina.

All’evento "Tra cielo e terra" sono intervenuti Sergio Rondinara, Annamaria Rossi e Albino Dell’Eva. Organizzato nella Chiesa di Sant’Antonio a Tonadico, l’evento non risulta nella programmazione del comune di Fiera di Primiero (compare però nel sito della parrocchia) ma può essere rivisto su YouTube.

Per misurare l’hype per l’evento bastano le trionfanti dichiarazioni del professor Lo Presti, secondo cui le intuizioni di Chiara Lubich sono portentose perché

in ciascun angolo del pianeta, oggi, domani, dopodomani noi dovessimo mai frequentare, ci è data la possibilita di capovolgere, di invertire, forse, la rotta della Storia.

Le storie che Oref sta raccogliendo, a proposito delle pretese di "realizzare il Paradiso" da parte dei focolarini, raccontano ben altro - ed è surreale che manifestazioni del genere riescano a nascondere l’articolata e prolungata storia di assurdità e manipolazioni che caratterizzano dal 1949 il Movimento dei Focolari.

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