Tutte le persone aderenti a Oref hanno fatto parte del Movimento dei Focolari, alcune per decenni, anche ricoprendo cariche di alto livello in varie parti del mondo, compreso il Centro Mariapoli Internazionale a Roma; oggi sono dislocate in Italia, Gran Bretagna, Olanda, Svezia, il Brasile, Francia, Canada e Lussemburgo e molte di loro hanno testimoniato gli abusi subìti nel libro di Ferruccio Pinotti La setta divina (Piemme 2021). Intorno all’Organizzazione gravitano avvocati, teologhe, esperti di diritto canonico e giornaliste.
Sono parte di quei 2.000.000 di persone che il Movimento dei Focolari cita quando vuole impressionare l’opinione pubblica: un numero sempre identico da mezzo secolo, che comprende le centinaia di migliaia di ex aderenti — una frazione, quest’ultima, che cresce inesorabilmente.
La nostra missione
Oref intende offrire uno spazio di ascolto e condivisione a chi si è allontanato dal Movimento dei Focolari e a chi - pur essendone ancora all’interno - vive una situazione di dolore o crisi legata all’esperienza del Focolare; lo scopo è di affrontare insieme, con obiettività e al riparo dallo stigma che pende su chi vive momenti di sofferenza, i problemi conseguenti agli abusi spirituali e patrimoniali perpetrati dal Movimento. Il supporto che può arrivare dai membri di Oref è quello di chi ha vissuto la stessa esperienza e ha costituito una rete di mutuo sostegno in favore di chi cerca sollievo, comprensione e giustizia.
Gli abusi
Le forme di abuso sperimentate comprendono matrimoni combinati, separazioni su indicazione dei responsabili del Movimento, l’uso di metodi settari di proselitismo (come il love-bombing e la rivelazione progressiva dell’insegnamento interno, allo scopo di non spaventare i nuovi proseliti), l’obbligo di reprimere ogni manifestazione di sofferenza (forzando il volto al sorriso e trattenendo ogni lacrima), la patologizzazione di orientamenti sessuali ed espressioni di genere non conformi al modello eteropatriarcale cisgender, l’impiego non retribuito in lavori sfiancanti che a distanza di tempo ha lasciato molti ex membri senza risparmi né copertura pensionistica.
Le origini di Oref
L’Oref si è costituita nell’aprile 2022 a seguito della pubblicazione del report indipendente firmato da GCPS Consulting sugli abusi sessuali di minori in Francia da parte di un dirigente del Movimento, che ha confermato definitivamente le numerose testimonianze di abusi commessi nell’ambito del Focolare, non solo di natura sessuale ma anche psicologica, spirituale ed economica; si tratta di forme di abuso già ampiamente note all’opinione pubblica e alla Chiesa ma a cui il Movimento non ha dato importanza né attenzione.
Un osservatorio permanente
Chi aderisce a Oref ha assistito in prima persona all’acuirsi di gravi disturbi mentali in molte persone aderenti al Focolare a seguito della pressione, fisica e mentale, imposta dal Movimento; in alcuni casi, ciò ha portato al suicidio. Gli aspetti più problematici della cultura dei Focolari non sono scritti in alcuna regola né sui documenti ufficiali: gli abusi sono il naturale risvolto di una formazione che mette al centro il Movimento e ritiene che l’istituzione valga più di qualsiasi individuo. Nel febbraio 2021, Papa Francesco ha segnalato questa problematica ai responsabili mondiali dei Focolarini, bollandola esplicitamente come un peccato - ma si tratta di una modalità invisibile dall’esterno, di cui molti ex membri sono stati testimoni diretti e sulla quale Oref può offrirsi come osservatorio privilegiato e permanente.
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